18 cannoni del ponte di batteria saranno irraggiungibili una volta posizionato il ponte di coperta. Vediamo come fissarli adeguatamente senza correre il rischio che si stacchino durante le successive fasi di lavorazione del modello.

La murata di dritta e di sinistra sono le prime componenti dello scafo. La DIANA ha una lunghezza di 54cm. Con una dimensione dello scafo di questo tipo le murate non possono essere incollate e basta. Non sarebbe sufficiente. Molto meglio inchiodarle.

La fregata DIANA ospitava totalmente 38 cannoni da 18 libbre. 28 di questi, 14 per murata, erano ospitati sul ponte di batteria. Vediamoli insieme un po’ più da vicino.

Vediamo insieme come sono fatti e a cosa servono i riempimenti di poppa e di prua di un modello.

Le aperture a forma quadrangolare sul ponte di una nave ma completi di scale al loro interno venivano propriamente chiamati “boccaporti” . Non soddisfatto di quelli compresi nel kit, ben fatti ma storicamente sbagliati, ho deciso di rifarli da solo.

I carabottini sono delle grate che permettevano di far entrare luce e aria tra i ponti. Attraverso di esse passavano anche delle merci dirette alla stiva della nave. Ho deciso di costruirli da solo al posto di quelli forniti in kit.

Le ordinate sono allineate e coperte, c’è solo un “piccolo” problema con l’ordinata numero due. Ho anche deciso come sistemare i corsi del tavolato. Vediamo insieme il procedimento.

Dopo aver passato molte ore a studiare la conformazione di questa nave, ed aver capito che si tratta di una bella sfida, è ora di dichiarare ufficialmente aperto il cantiere.

Inizia oggi, 6 gennaio 2016, l’apertura del cantiere della fregata Diana. L’unboxing della scatola ha rivelato qualche sorpresa ma nel suo insieme non è affatto male.

Una rapida presentazione della Fregata Diana, della sua storia e delle sue versioni. Varata il 10 marzo del 1792 era armata da 38 cannoni. Il modello della OcCre in scala 1/85 è lungo 850 mm, largo 635 mm e alto 360 mm.